Recensito da Fights In Tight Space

Fights In Tight Space: la recensione di un gioco insolito

Fights In Tight Space è un progetto unico che combina giochi di carte e altri generi. È un’insolita miscela di tattiche sulle forze speciali, giochi d’azione con Jason Statham e giochi di combattimento. Il risultato è piuttosto interessante.

Un po’ sul protagonista e sulle meccaniche di gioco

Fights In Tight Space si è rivelato brillante ed elegante. Questo nonostante il fatto che qui prevale il minimalismo: tutti gli articoli sono rappresentati schematicamente e la tavolozza è in tonalità bianche e nere con poca aggiunta di altri colori.

Per quanto riguarda il combattimento, l’enfasi qui è sul combattimento corpo a corpo. Sì, è possibile sparare nel gioco, ma il più delle volte dovrete dare calci, pugni ed eseguire varie tecniche. Il motivo della lotta è abbastanza semplice. Secondo la storia, il giocatore controlla un agente del segreto “Gruppo 11”, che è impegnato a neutralizzare varie bande criminali.

Tutte le missioni seguono uno schema semplice. Il personaggio si muove attraverso le stanze, nelle quali aspetta una varietà di eventi casuali. Lungo la strada, l’eroe migliora le sue carte, e alla fine della tappa combatte il boss. Le missioni del gioco sono abbastanza varie. Il passaggio non è solo uno standard “uccidili tutti”. L’eroe dovrà proteggere un diplomatico, resistere per un certo tempo o durante la battaglia cercare di non uccidere l’informatore del suo gruppo, che attacca anche per non destare sospetti. Per ogni completamento riuscito della missione il giocatore riceve nuove carte e denaro.

Recensione del gioco di combattimento Fights In Tight Space

Sistema di combattimento

Come già detto, il sistema di combattimento di Fights In Tight Space è basato sul gioco di carte. È attraverso di loro che il giocatore attacca, difende, recupera la salute e altro ancora. Inoltre, con il tempo, si accumulano punti combo che permettono di eseguire le mosse più potenti possibili. Tutto questo dà un numero quasi infinito di tattiche e combinazioni.

Le battaglie stesse sono molto spettacolari. I combattimenti si svolgono in quartieri angusti, dove è possibile utilizzare mezzi improvvisati per attaccare, o semplicemente gettare il tuo avversario fuori dalla finestra. Ma è importante considerare molte sfumature. Per esempio, ci sono nemici che attaccano di fronte a voi, anche quando l’eroe è lontano dalla linea d’attacco. Questo può essere usato per far sì che i nemici si colpiscano a vicenda. Inoltre, ci sono avversari più intelligenti, che non si precipitano all’attacco senza pensare, ma tengono d’occhio il comportamento del giocatore. Possono prendere pozioni, prendere a pugni un blocco e altro ancora. Per sconfiggere tali nemici, dovrai raccogliere le carte più potenti possibili.

Come risultato, i giocatori ottengono il perfetto equilibrio di difficoltà in Fights In Tight Space. Qui non dovrete affrontare una modalità ultra-hardcore, dove ogni azione di successo dipende dalla fortuna. Tuttavia, non sarete nemmeno in grado di passeggiare semplicemente attraverso il corpo dei nemici. Gli avversari attaccano sempre con vantaggio numerico, quindi il giocatore deve pensare a quale posizione prendere e quali mosse fare in futuro.

Conclusione

Fights In Tight Space è un gioco per tutti. Può interessare anche coloro che inizialmente non amano le carte e i progetti KKI. Ma con Fights In Tight Space tutto è diverso. È un gioco spettacolare e accattivante che incorpora tutto il meglio di altri progetti simili. Allo stesso tempo, offre idee proprie e originali che potrebbero sorprendere i giocatori. Ma qui il contenuto del gioco non è ovviamente sufficiente. Oltre alle missioni in Fights In Tight Space è solo un incarico giornaliero. Tutto qui: non c’è altro da fare.

Sul lato positivo di Fights In Tight Space, vale la pena notare il gameplay coinvolgente che include una strategia a turni, un gioco di combattimento e battaglie di carte. Inoltre, il gioco ha una musica e una grafica incredibili. Lo svantaggio principale è che non c’è altro da fare qui dopo le missioni. Possiamo solo sperare in più contenuti.